Il Lago che non ti aspetti

Il Lago che non ti aspetti

giovedì 05 Maggio 2022

Forse non tutti sanno che in Puglia esiste una grande varietà di paesaggi naturalistici da scoprire e di cui innamorarsi, che non sempre rientrano nei circuiti turistici più conosciuti ma che non per questo sono meno interessanti da visitare. Chi conosce la nostra regione, ad esempio, non si aspetterebbe mai di fare un’ escursione sulle rive di un lago. E invece è proprio su un lago che vogliamo portarvi per farvi scoprire un paesaggio davvero unico. 

Ci troviamo sui Monti Dauni, a poca distanza dal borgo di Biccari, sulle sponde del piccolo ma prezioso lago naturale chiamato Lago Pescara, a circa 900 metri sul livello del mare.

Per arrivarci, ci si incammina su un’antica stradina che da Biccari sale fino al Monte Cornacchia, il più alto di Puglia e perciò chiamato anche “Tetto delle Puglie”. Si tratta di un’antichissima via conosciuta e usata dai greci e più tardi dai Normanni. La stradina a un certo punto si interrompe ed è già possibile intravvedere uno specchio d’acqua scintillante, il lago Pescara. Il lago è nominato per la prima volta in una bolla papale di papa Innocenzo III risalente al 1212 ma in realtà era conosciuto già dagli Japigi e dai Dauni e da Annibale che si accampò proprio sulle sue sponde con l’esercito. Più tardi anche i Normanni fecero sostarono sulle sue sponde per abbeverare i loro cavalli e per controllare dall’alto i propri domini. 

Si tratta di un piccolo bacino lacustre naturale che si estende per circa tre ettari, con una profondità massima di quattro metri. Le sue acque sono alimentate da sorgenti sotto lacustri e dai ruscelli che nascono dopo le piogge e lo scioglimento delle nevi. Il lago deve il suo nome probabilmente a un errore di trascrizione sulle carte toponomastiche: la gente del posto, infatti, usava chiamare il laghetto “Peschiera”, alludendo probabilmente alla sua pescosità. 


La flora e la fauna che vivono intorno e all'interno di questo lago ne fanno un biotipo unico e raro d'immenso valore. Qui è possibile avvistare molte specie di uccelli, dalle allodole, alle upupe, dai falchi piccoli e grandi ai barbagianni, agli allocchi e al nibbio.

Notevole anche la presenza dei mammiferi: volpi, donnole, lepri, cinghiali, tassi, faine, ricci. Avvistati anche alcuni esemplari di lupo appenninico. 

Un’escursione intorno al Lago Pescara permette quindi una vera e propria esperienza immersiva in una natura ancora selvaggia e incontaminata, ideale per gli amanti del trekking o per chi semplicemente vuole ammirare un paesaggio pugliese un po’ insolito ma dal grande fascino. 

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