L’amore per la terra dei Conti Spagnoletti Zeuli ha radici antiche. Notizie certe, conservate nel secolare archivio del Casato, risalgono a prima del ’600.
Documentano la proprietà dei terreni circostanti Castel del Monte, il maestoso maniero ottagonale che domina la località di Andria.
Eretto nel XIII secolo da Federico II di Svevia, Castel del Monte fu retto nel ’600 da Sebastiano Spagnoletti che ne fu l’ultimo castellano.
La storia del Casato, che allinea anche illustri uomini di legge e di chiesa, coincide con le opere e gli eventi che hanno pazientemente trasformato la zona in origine selvosa in una rigogliosa campagna.
Siamo nella penisola meridionale d Italia che si affaccia a oriente sul mare di Ulisse. Solcandolo molti secoli prima dell’era cristiana i coloni greci portarono qui, insieme alla loro civiltà, anche la cultura del vino e dell’olio.
L’ulivo in particolare è il simbolo di questa terra, da sempre principale polo produttivo d’Olio di Oliva Extra Vergine d’Italia e, probabilmente, del Mondo.
Nel cuore di questa campagna, Onofrio Spagnoletti Zeuli, Conte di Andria, perpetua, con moderno piglio imprenditoriale e investimenti in tecnologia e ricerca, le tradizioni di una famiglia che da secoli dedica all’ulivo e alla vite un autentico culto.